Regime dei minimi e unico pf 2012

Regime dei minimi e unico pf 2012

La dichiarazione fiscale del soggetto che opera in regime dei minimi dall’anno 2011, deve essere fatta con modello Unico 2012. Vediamo quali sono dunque i punti essenziali da compilare e cosa deve essere riportato.

Oltre alla compilazione della parte essenziale relativa ai propri dati anagrafici e fiscali, il contribuente che si trova ad operare in regime dei mini, deve compilare il quadro CM, presente nel fascicolo Unico Pf 3. Il quadro CM deve essere compilato in via esclusiva. Il contribuente infatti non può compilare altri quadri di reddito, come i quadri RF, RG, RE e RD, in quanto la condizione di accesso al regime dei minimi presuppone di considerare l’attività del professionista nel suo insieme e non nella specificità dell’attività svolta.

Nella compilazione del quadro CM devono essere poi compilati i vari righi di competenza tra i quali quello riportante il codice di attività e quelli relativi alla determinazione dei reddito ottenuto.

Il contribuente deve poi compilare il quadro RN per riportare il credito IRPEF risultante dalla precedente dichiarazione dei redditi (sia essa fatta con modello Unico o modello 730). In questo quadro vanno indicati i crediti risultanti dalla precedente dichiarazione presenti nei righi da RX20 a RX26.

Successivamente, per effettuare il calcolo e la determinazione dell’imposta, il contribuente deve determinare se l’imposta sia a debito o a credito. Per determinare l’imposta deve essere effettuato il seguente calcolo:

RN33 – RN34 – RN35 col. 2 + RN36 + RN37 col. 3 + RN37 col. 5 – RN37 col. 6 + RN38 col. 1 + RN38 col. 2 + RN39 col. 1 + RN39 col. 2 – RN40 col. 1 + RN40 col. 2 + RN40 col. 3

Dove il risultato deve essere indicato nel rigo RN41, se a debito (risultato positivo), e nel rigo RN42 se a credito (risultato negativo). L’importo a credito deve poi essere riportato nella colonna 1 del rigo RX1.

Relativamente al credito iva maturato, il contribuente deve indicarlo, nel modello Unico PF 2012, nel rigo RX20.

Nel caso il contribuente abbia subito perdite pregresse, queste devono essere indicate e, precisamente, vanno riportate nel rigo CM22 se sono perdite riportabili limitatamente o nel rigo CM23 se sono perdite riportabili illimitatamente nel tempo (se sono sorte nei primi tre anni di esercizio dell’attività).