Il lavoratore a tempo determinato e suoi diritti

Il lavoratore a tempo determinato e suoi diritti

Il lavoratore assunto con contratto a tempo determinato gode degli stessi diritti dei lavoratori assunti a tempo indeterminato. Al lavoratore assunto a tempo determinato spettano infatti ferie, tredicesima mensilità, Tfr e ogni altro trattamento in atto e previsto dall’azienda nei confronti di tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato comparabili (per mansioni e qualifica).

E’ importante ricordare che il lavoratore assunto a tempo determinato deve ricevere idonea formazione e adeguata per potergli permettere di svolgere le mansioni oggetto del contratto di lavoro.

Il lavoratore a tempo determinato deve ricevere anche idonea formazione in termini di sicurezza sul lavoro al fine di evitare eventuali problemi o malattie professionali. I contratto collettivi nazionali possono poi prevedere opportunità di formazione mirate per i lavoratori a tempo determinato perché questi possano aumentare la propria qualificazione, mansione e possano così promuovere la propria carriera e migliorare la loro situazione occupazionale.

 

Il lavoratore a tempo determinato gode poi di precedenza, rispetto ad altri lavoratori, in termini di assunzione a tempo indeterminata e nuove assunzioni. Il datore di lavoro ha infatti l’obbligo, secondo quanto definito del contratto collettivo nazionale del lavoro, di informare il lavoratore a tempo determinato circa i posti disponibili (e/ vacanti) all’interno dell’azienda a tempo indeterminato.

La legge 247/07 ha poi stabilito termini di precedenza per i lavoratori assunti a tempo determinato rispetto alle altre persone stabilendo che:

  1. Il lavoratore che, con in essere uno o più contratti a tempo determinato presso la stessa azienda, si in forza nell’azienda da più di sei mesi, ha il diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato (relativamente alle mansioni già svolte). Il lavoratore in questo caso ha l’obbligo di dare comunicazione delle sue intenzioni entro sei mesi al datore di lavoro;
  2. Il lavoratore assunto con contratto a tempo determinato per lavori stagionali ha la precedenza rispetto alle nuove assunzioni per le medesime attività stagionali a patto che informi il datore di lavoro delle sue volontà entro tre mesi;

Questi privilegi decadono entro un anno dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.