Attenzione: scritto nel 2011/2

Con il “Decreto Salva Italia” voluto a dicembre dal Governo tecnico Monti, sono cambiate le età pensionabili e i requisiti per andare in pensione. Da ricordare che resta valido l’accesso alla pensione per tutti i lavoratori che al 31.12.2011 abbiano maturato il diritto alla pensione.

Pensione di Anzianità

  • Lavoratori Dipendenti
    • Uomini: con 35 anni di contributi (non considerando i contributivi figurativi per il raggiungimento dei 35 anni) e 60 anni di età; 40 anni di contribuzione (compresi i contributi figurativi per il conseguimento dei 40 anni), indipendentemente dall’età;
    • Donne: 35 anni di contributi (senza considerare i contributivi per il raggiungimento dei 35 anni); 40 anni di contribuzione (compresi i contributi figurativi per il conseguimento dei 40 anni), indipendentemente dall’età;

E’ in fase sperimentale, solo per le lavoratrici donne dipendenti, l’età pensionabile con minimo contributivo di 35 anni ed età di 57 anni. In questo caso è prevista una penalizzazione consistente nella liquidazione della pensione con il sistema di calcolo completamente contributivo.

  • Lavoratori autonomi (coltivatori diretti, coloni, mezzadri, artigiani e commercianti:
    • Uomini: dal 2008 al 2009 – requisiti minimo contributivo di 35 anni e 61 anni di età;
      dal 2010 al 2013 – requisito minimo contributivo di 35 anni e 62 anni di età; dal 2014 in poi requisito minimo contributivo di 35 anni e 63 anni di età;
    • Donne: dal 2010 al 2013 requisito minimo contributivo di 35 anni e 61 anni di età;
      dal 2014 in poi requisito minimo contributivo di 35 anni e 62 anni di età;

In fase sperimentale, solo per le lavoratici donne autonome, sino al 31 dicembre 2015 è confermato il diritto alla pensione di anzianità con il requisito minimo di 35 e l’età di 58 anni (la pensione, però, verrà liquidata con il sistema contributivo).

Pensione di vecchiaia contributiva

  • Dal 200835 anni di contributi e età pensionabile di 65 anni per gli uomini e 60 per le donne, oppure con 40 anni di contribuzione indipendentemente dall’età;
  • Dal 2008 al 2009 35 anni di contributi e l’età di 60 anni per i soli uomini (le donne raggiungono il diritto con 5 anni di contribuzione effettiva e 60 anni di età;
  • Dal 2010 al 201335 anni di contributi e l’età di 61 anni per i soli uomini;
  • Dopo il 2013 35 anni di contributi e l’età di 62 anni solo per gli uomini

Esempi

  • Mio papà è nato il 9 gennaio 1953) e ha maturato i 40 anni di contributi a novembre 2011. Manca da fare la domanda, che faremo a marzo del 2012. Con la nuova manovra Monti cambierà qualcosa? No, per chi a maturato il diritto alla pensione non cambia nulla
  • Ho raggiunto i 40 anni di lavoro ad agosto 2011; ora sono in finestra e andrò in pensione a settembre 2012. Cosa cambia per me? No, per chi a maturato il diritto alla pensione non cambia nulla