
I servizi per l’impiego
Negli ultimi quindici anni si è passati da un monopolio statale a un modello basato sulla regionalizzazione delle competenze pubbliche e sulla coesistenza di operatori pubblici e privati come fornitori di lavoro e servizi ad esso connessi.
Nei primi anni novanta erano sono gli enti appartenenti al Ministero del Lavoro che potevano svolgere la funzione di intermediari tra la richiesta e l’offerta di lavoro (ad esempio i famosi “Uffici di Collocamento”). Con il decreto legislativo del 23 dicembre 1997, numero 469, sono cambiati i sistemi per la ricerca di lavoro e la somministrazione dello stesso.
Nel corso degli anni si sono poi susseguiti una serie di decreti e riforme che sono culminati con il “Decreto Biagi” e il decreto legislativo 276/03.
Questi hanno innovato e modificato ancor di più i sistemi per la fruizione di lavoro. Oltre al Ministero del Lavoro, alle politiche a favore del lavoro, al diffondersi degli ammortizzatori sociali, sono così nati i centri per l’impiego (ex Ufficio di Collocamento) e le agenzie per il lavoro. Quest’ultime sono state previste dalla legge 30/03 che voleva un rafforzamento e un ampliamento delle possibilità per gli operatori privati e pubblici di fare collocamento.
Sono nate così le agenzie per il lavoro, conosciute come agenzie interinali che, a fianco dei servizi pubblici per l’impiego, agiscono come soggetti privati con il compito di fare da mediatori da chi offre lavoro e chi è in cerca di lavoro. Per l’apertura di un’agenzia interinale devono essere richieste particolari agevolazioni al Ministero per Lavoro (se l’agenzia opera a livello nazionale) o alla sola regione se l’agenzia opera a livello regionale appunto. I centri per l’impiego diversamente svolgono principalmente un lavoro amministrativo e di servizio (si pensi all’iscrizione alle liste di disoccupazione o alla ricerca di impiego).
I servizi offerti e le modalità di lavoro sono diversi tra centro per l’impiego e agenzia per il lavoro. I centri per l’impiego svolgono quei servizi considerati irrinunciabili da coloro che sono alla ricerca di lavoro:
- Accoglienza e informazione orientativa;
- Gestione delle procedure ammnistrative;
- Orientamento e consulenza;
- Promozione del lavoro nei confronti delle fasce “deboli”;
- Incontro domanda/offerta;
Diversamente le agenzie per il lavoro svolgono mansioni dedite alla ricerca e all’offerta di lavoro, in particolare:
- Somministrazione di lavoro;
- Intermediazione (compresa attività di raccolta curricula e costituzione banca dati);
- Ricerca e selezione del personale;
- Supporto alla ri-collocazione professionale;
Con la legge 30/03 c’è sta l’introduzione di un importante novità, la Borsa continua del lavoro, che prevede un sistema informatico a nodi regionali per facilitare la richiesta di lavoro e l’offerta dello stesso. Questo sistema però non è ancora nel pieno sviluppo e non è operativo al 100%.