
Errori nella dichiarazione e conservazione documenti
Può succedere che un contribuente riscontri degli errori o delle mancanze nel modello della dichiarazione dei redditi presentato. Se l’errore è stato commesso dal soggetto che presta l’assistenza fiscale (qualora il contribuente abbia scelto di rivolgersi ad un caf o ad un centro di assistenza), il contribuente deve darne comunicazione il prima possibile per emettere un modello 730 / Unico rettificativo.
Errori o dimenticanze del contribuente
Può tuttavia succedere che sia lo stesso contribuente ha commettere degli erri o a fare delle dimenticanze. In questo caso ci sono due modi di agire per correggere la propria dichiarazione dei redditi:
- Integrazione e/o modifiche che comporta un maggior credito, un minor debito o un’imposta invariata: in questo caso, se il contribuente si accorge di aver fatto delle dimenticanze o si accorge di aver commesso degli errori che gli consentirebbero di avere un maggior credito o un minor debito, egli deve presentare un nuovo modello 730 entro il 25 ottobre (indicandolo come modello 730 integrativo) o un modello UNICO 2011 entro il 30 settembre 2011
- Integrazione che comporta un minor credito o un maggior debito: in questo caso il contribuente deve elaborare un modello UNICO 2011 entro il 30 settembre 2011 e se da questi compare un maggior debito, il contribuente dovrà provvedere al pagamento del tributo dovuto.
Cambio del sostituto d’imposta
Potrebbe succedere che il contribuente si trovi a dover comunicare un cambio del sostituto d’imposta (condizione obbligatoria per poter presentare il modello 730 è che il contribuente, nel mese di luglio, percepisca la pensione o lo stipendio come lavoratore dipendente).
Nel caso in cui il contribuente non dovesse più avere un lavoro (e quindi la certezza di percepire uno stipendio per la mensilità di luglio), egli deve rivolgersi ad un centro di assistenza fiscale per richiedere l’annullamento del modello 730 presentato e richiedere quindi la compilazione del modello UNICO per le persone fisiche.
Qualora invece il contribuente si accorge di non aver indicato correttamente tutti i dati del sostituto d’imposta (per dimenticanze o cambio del datore di lavoro), egli ha tempo fino al 25 ottobre per presentare un modello 730 integrativo per modificare e/o correggere tali dati.
Conservazione dei documenti presentati
Come indicato dall’Agenzia delle Entrate, tutti i documenti presentati nella dichiarazione dei redditi 2011 (per i redditi dell’anno 2010), devono essere conservati fino al 31 dicembre 2015 (termine entro il quale l’amministrazione fiscale può richiederli). Tuttavia, è successo, che l’Agenzia Fiscale, abbia fatto verifiche anche in anni successivi.
E’ importante conservare i documenti in modo corretto per evitare che questi possano diventare illeggibili o non consultabili. E’ importante, ad esempio, conservare sempre gli scontrini con fotocopia. Qualora l’amministrazione fiscale dovesse venire a fare una verifica sulla dichiarazione dei redditi e alcuni documenti presentati non fossero leggibile o consultabili, questi verrebbero considerati come inesistenti e quindi da rimborsare.